Cosa cercare in un conto corrente aziendale

Quando vedi un annuncio per un conto corrente aziendale “gratuito”, la maggior parte delle volte non è del tutto “gratuito”. Dopotutto, affinché queste banche rimangano in attività, devono fare soldi con te in qualche modo!

Una priorità assoluta nella nostra lista era includere banche che offrissero conti correnti aziendali competitivi per liberi professionisti, proprietari di piccole imprese, imprenditori e aziende in crescita. I conti correnti aziendali in genere non offrono ai titolari di conto l’opportunità di guadagnare interessi e addebiteranno commissioni leggermente più elevate, quindi il nostro elenco si concentra su quelle banche che mantengono le commissioni al minimo e ne evidenzia anche alcune che offrono interessi.

Anche così, è importante leggere sempre la stampa fine prima di creare un nuovo conto corrente. Ecco le caratteristiche più importanti da considerare in un conto corrente aziendale:

Requisiti di saldo e deposito

Alcune banche addebitano un canone mensile se il saldo del tuo conto corrente aziendale scende al di sotto di una certa soglia. È calcolato in media, di giorno, quindi finché mantieni un certo livello di denaro nel conto dovresti stare bene. Una banca potrebbe anche richiedere un deposito iniziale minimo, che potrebbe squalificarti dall’apertura del conto se non hai i soldi disponibili.

D’altra parte, alcune banche ti ricompenseranno per avere un saldo elevato, proprio come fanno con un conto corrente o di risparmio personale (in genere un tasso di interesse più alto). Con i conti correnti aziendali, potresti ottenere un tasso di interesse più elevato o addirittura una riduzione (o eliminazione) di alcune commissioni trasportando un grosso saldo.

Se non vedi nulla in caratteri piccoli sui bonus a saldo elevato, contatta un rappresentante dell’assistenza per vedere se è disposto a concederti una pausa se accetti di mantenere il saldo al di sopra di un determinato importo.

Spese di manutenzione mensili

Le spese di manutenzione mensili non esistono con tutti i conti correnti aziendali. E quelli che richiedono una tariffa mensile possono offrire ai titolari di conto l’opportunità di rinunciare alla tariffa (in genere mantenendo un saldo minimo del conto). In media, queste commissioni sono in genere di $ 10- $ 15, ma in alcuni casi possono salire fino a $ 50.

Prima di iscriverti a un conto corrente aziendale, verifica se è previsto un canone di manutenzione mensile. Se c’è, controlla se c’è un’opzione per rinunciare alla commissione mantenendo un saldo minimo del conto o chiedi di revocare la commissione.

Limiti mensili di transazione

Con un conto corrente aziendale, la maggior parte delle banche pone un limite al numero di transazioni effettuate ogni mese. Sembra un po’ arretrato, vero? Con un conto corrente personale, sei spesso incoraggiato a effettuare transazioni illimitate, non a limitarle.

Anche i limiti imposti alle transazioni del conto non si applicano solo agli addebiti delle carte di debito. Di solito include cose come depositi (sia assegni che contanti), prelievi, assegni scritti e pagamenti effettuati elettronicamente.

La maggior parte delle banche pone un limite fino a 500 transazioni, a seconda della banca. In media, tuttavia, in genere non vedrai un limite inferiore a 100 transazioni al mese. Aspettati che le commissioni raggiungano i 50 centesimi per transazione oltre il limite indicato. È come un supplemento del 25% su un caffè di $ 2,50.

È possibile trovare transazioni illimitate con un conto business, ma non facilmente. Alcune banche possono offrire un’opzione di transazione illimitata a un canone mensile più alto, oppure potresti trovare una banca che non ha alcun limite alle transazioni.Tuttavia, probabilmente dovrai pagare una tariffa mensile più alta se segui quella strada . In alternativa, puoi tenere traccia delle tue transazioni e rimanere al di sotto dell’importo assegnato ogni mese per evitare di pagare eventuali canoni mensili.

Quali sono i vantaggi di avere un conto corrente aziendale?

1. Mantiene separate le tue finanze personali e aziendali

Sebbene tecnicamente (e legalmente) puoi utilizzare una banca personale per la tua piccola impresa, non è consigliabile.

Questo perché mescolare i due può rendere difficile tenere traccia delle entrate e delle spese. E se paghi accidentalmente le spese personali da un conto aziendale, tali spese sono soggette a tasse e possono contorcere i tuoi libri contabili.

È meglio avere un conto bancario separato, riservato alle aziende, in cui puoi svolgere tutte le operazioni bancarie aziendali e assicurarti che sia tenuto separato dalle tue finanze personali.

leggi di più: Come separare le tue finanze personali e aziendali (e perché dovresti)

2. Può aiutarti a gestire il tuo flusso di cassa in modo più efficace

Il flusso di cassa è la linfa vitale di qualsiasi attività. Se non riesci a gestire il tuo flusso di cassa in modo efficace, la tua attività fallirà inevitabilmente. Ecco perché trovare i migliori conti correnti aziendali è così importante, così puoi tenere traccia dei tuoi contanti in entrata e in uscita. Con questi conti correnti puoi facilmente monitorare le tue spese e le tue entrate, il che può anche aiutarti a ottenere un prestito per la tua attività, se necessario.

3. Può aiutarti a creare credito aziendale

Una delle cose più importanti che puoi fare per la tua azienda è creare credito. Quando hai un buon credito aziendale, avrai maggiori possibilità di qualificarti per un prestito o una linea di credito nel caso in cui ne avessi bisogno. Può anche aiutarti a ottenere condizioni migliori su quei prestiti.

Uno dei modi migliori per creare credito aziendale è aprire un conto bancario aziendale. Quando hai un conto bancario aziendale, mostra che sei un’azienda legittima e aiuta a costruire la tua storia creditizia. Se stai pensando di aprire un conto corrente, assicurati di scegliere una banca che faccia capo alle principali agenzie di credito, in modo da poter costruire la tua storia creditizia aziendale ogni volta che effettui un deposito.

leggi di più: Come costruire e stabilire credito aziendale

4. Può offrire vantaggi aggiuntivi, come programmi a premi o potenziale di guadagno di interessi

I migliori conti correnti aziendali spesso offrono anche vantaggi aggiuntivi che possono aiutare la tua attività. Ad esempio, alcune banche offrono programmi a premi che ti restituiscono denaro o punti per ogni acquisto effettuato. Altri possono offrire conti fruttiferi, che possono aiutarti a guadagnare denaro sui fondi depositati.

Di cosa hai bisogno per aprire un conto corrente per una piccola impresa?

Ci sono alcuni requisiti necessari per aprire un conto corrente aziendale, che possono (o meno) includere:

  1. Una licenza commerciale o documenti di costituzione – Il conto business dovrà essere aperto a nome della tua attività. Questo è il motivo per cui è importante avere a portata di mano la licenza commerciale o i documenti di incorporazione.
  2. Il tuo numero di identificazione del datore di lavoro (EIN) – Il tuo EIN è un numero di nove cifre assegnato a un’azienda, noto anche come numero di identificazione federale.
  3. Un documento d’identità rilasciato dal governo – La patente di guida in genere soddisfa questo requisito.

La linea di fondo

Non dovrebbe importare se sei una piccola impresa affermata o un blog nuovo di zecca. Se hai un’attività, sei un imprenditore. Pertanto, dovresti trovare uno dei migliori conti correnti aziendali sul mercato per mantenere separate le tue finanze personali e professionali.

Ogni azienda ha esigenze diverse e ogni conto bancario offre servizi e funzionalità diversi per soddisfare tali esigenze. Prima di registrarti per un conto corrente aziendale, assicurati di fare le tue ricerche. Cerca dettagli come commissioni e limiti di transazione. Vedi se riesci a trovare un conto che offre interessi o cashback. Prendi in considerazione più opzioni per assicurarti di trovare l’account più adatto alla tua attività.

Immagine in primo piano: Cast di migliaia/shutterstock.com

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